Gonfalone e Stemma del Comune di Sant'Anna Arresi |
Dopo
circa 35 anni di autonomia, il Comune di Sant'Anna Arresi è riuscito ad
ottenere il riconoscimento ufficiale dello Stemma e del Gonfalone.
Nell'estate 2001 è stata organizzata una festa in piazza Aldo Modo per la
celebrazione e per la distribuzione, dietro modica offerta per la locale
sezione di volontariato, di portachiavi e gagliardetto. Di
seguito verrà riportato il testo integrale della lettera del Sindaco e
del Decreto del Presidente della Repubblica. "Con Decreto Presidenziale in data 24.04.2000 sono stati concessi al Comune di Sant'Anna Arresi uno Stemma ed un Gonfalone che sono quindi diventati gli emblemi distintivi e rappresentativi della nostra comunità. L'Araldica (la scienza che studia gli stemmi e i titoli nobiliari) costituita da simboli, da figure allegoriche, da espressioni grafiche, sintetizza il loro messaggio così come descritto nel suddetto Decreto. Tale Decreto chiude un iter che ha mosso i primi passi sin dalla data di costituzione del Comune, avvenuta il 02.01.1965 a seguito della L.R N°16 del 21.10.1964 "Costituzione in Comune Autonomo di Sant'Anna Arresi, in atto frazione del Comune di Giba, in Provincia di Cagliari", promulgata in data 14.12.1964 e pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna N°58 del 18.12.1964. La
prima Deliberazione di affidamento di incarico per lo studio dello stemma
e del gonfalone venne adottata dal Commissario Prefettizio in data
13.10.1965, Atto N°78. Negli archivi comunali esiste anche traccia della
corrispondenza intercorsa già nel 1966 con la Prefettura di Cagliari in
merito alla adozione di apposito Stemma Civico. Passarono
diversi anni e quindi con Delibera di Giunta Municipale N°47 del 07.03.83
venne dato incarico ad uno studio araldico per la predisposizione dei
disegni e della pratica per ottenere lo Stemma del Comune ed il Gonfalone
Civico. Con
Deliberazione di C.C. N°67 del 29.10.84 venne approvato il bozzetto di
Stemma e Gonfalone che aveva come elemento caratterizzante un aquila
(simbolo del dominio sul comprensorio dei Della Gherardesca tra il 1250 ed
il 1350), la spiga di grano ed il ramo d'ulivo (i due maggiori prodotti
dell'agricoltura locale) ed il mare a ricordare la posizione geografica.
Il Gonfalone proposto era di colore rosso e giallo. Nel
1996 venne ripresa in mano la pratica relativa allo Stemma Comunale
volendo introdurre nuovi elementi caratterizzanti. Si pensò quindi di
proporre quali caratteri distintivi la testa di volpe (in quanto
"arresi" significa nella lingua sarda appunto
"volpe"), "il guerriero di S. Anna Arresi", bronzetto
prenuragico ritrovato nel secolo scorso e conosciuto con questo nome ed il
solito riferimento al mare. L'Ufficio
araldico ritenne il bronzetto di impossibile "blasonatura"
mentre suggerì che la volpe, ritenuta di buon risultato araldico, venisse
posta per intiera, rampante. Inviò
quindi alcuni sommari schizzi del possibile Stemma del Comune chiedendo di
recepire la soluzione gradita. Il
Consiglio Comunale, con Deliberazione N°23 del 28.06.1999 adottò lo
stemma ed il Gonfalone con i seguenti elementi, simboli ed oggetti
riferiti ai caratteri storici e topografici del luogo: -
la "volpe" ("arresi") rampante, quale elemento
araldico caratterizzante (rossa su campo d'oro); -
l' "ancora", quale oggetto alludente al mare (d'oro su campo
azzurro); -
le "stelle", simboli generici di valore (d'oro su campo
azzurro); -
la "Corona" dei comuni; -
ornamenti esteriori: un ramo di alloro fruttato a sinistra e un ramo di
quercia a destra, avente il primo significato di sapienza e gloria e il
secondo di forza, resistenza, perseveranza, lealtà e ospitalità,
annodati con nastro tricolore della Repubblica Italiana. Il
Gonfalone (drappo rosso e azzurro) è caricato al centro dallo Stemma del
Comune ed è riccamente ornato di ricami d'argento. D'ora
in avanti questi saranno gli emblemi ufficiali del nostro paese. Ciascun
cittadino potrà vedere nei diversi simboli e nei diversi colori qualcosa
di se stesso e scegliere ciò che meglio lo lega alla comunità. L'auspicio
è che questi non siano la "bandiera" di un campanilismo fuori
dal tempo ma rappresentino lo spirito di appartenenza, l'unità di intenti
e la solidarietà di tutti gli Arresini. Paolo
Luigi Dessì Sindaco del Comune di S.Anna Arresi
Il
Presidente della Repubblica VISTA
la domanda con la quale il Sindaco del Comune di Sant'Anna Arresi chiede
la concessione di uno stemma e di un gonfalone per uso di quel Comune; VISTI
gli atti prodotti a corredo della domanda stessa; VISTI
i RR.DD. 7 giugno 1943, nn. 651 e 652; SULLA
PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei Ministri; D
E C R E T A : Sono concessi al Comune di
Sant'Anna Arresi, in Provincia di Cagliari, uno stemma ed un gonfalone
descritti come appresso: STEMMA:
partito: nel PRIMO, di azzurro, all'ancora d'oro, con la trabe
dello stesso, accompagnata da due stelle di otto raggi, una in capo,
l'altra in punta, di oro; nel SECONDO, d'oro, alla volpe rampante, di
rosso, linguata dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune. GONFALONE:
drappo partito di rosso e di azzurro, riccamente ornato di ricami
d'argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione
centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di
metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta
di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste
a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul
gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali
frangiati d'argento. Il
presente Decreto sarà debitamente trascritto. Dato
a Roma Addì 24 aprile 2000 |